PLS

COME NASCONO LE MONTAGNE?

SPUNTI DA MODELLI ANALOGICI DI SABBIA (SANDBOX)

Docente Responsabile

Stefano Vitale

(Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

Obiettivo formativo

L’obiettivo formativo dell’attività è la comprensione dei processi tettonici che agiscono durante la formazione di montagne (orogenesi), come l’Appennino e le Alpi.

Presentazione attività

Il percorso formativo prevede la simulazione dfa parte del docente della formazione di un cuneo d’accrezione orogenico (catena di montagne) attraverso l’uso di una sandbox (Fig. 1), una scatola con pareti trasparenti riempita di sabbia. L’esperimento si svilupperà in due fasi. In una prima fase, si ricostruirà un analogo di stratigrafia rocciosa mediante diversi livelli di sabbia colorata. In una seconda fase, se ne simulerà il raccorciamento facendo avanzare un pistone che comprimendo la sabbia stratificata produrrà la formazione di faglie e pieghe. Con l’ausilio di un righello, si potrà stimare l’entità del raccorciamento, così come fotografare i suoi diversi stadi di avanzamento analizzando l’evoluzione della deformazione nello spazio e nel tempo.

L’attività formativa terminerà con una breve presentazione sulla struttura dell’Appennino meridionale, la visione di campioni di rocce e la lettura della carta geologica della Campania.

fasi del montaggio
fasi del montaggio
fasi del montaggio
fasi del montaggio
Fig. 1. Diversi momenti della prepartazione della sandbox e della simulazione.
 

Simulazione della formazione di un cuneo d’accrezione orogenico mediante la sandbox

 

Progettualità e costruzione: Prof. Pantaleone De Vita, Dott. Daniele Lepore.

Ideazione e realizzazione della simulazione: Prof. Stefano Vitale, Prof. Giovanni Camanni, Dott. Jacopo Natale, Dott. Enrico Cascella.

ARCHEOMETRIA E DIAGNOSTICA PER I BENI CULTURALI

Docenti Responsabili:

Prof. Vincenzo Morra, Prof. Alberto De Bonis

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Obiettivo formativo

L’obiettivo è di illustrare le nuove tecniche diagnostiche applicate ai reperti archeologici realizzati con materie prime d’origine geologica, di cui il patrimonio culturale e archeologico è ricco. Agli studenti saranno mostrate le più innovative tecniche analitiche per la diagnostica non distruttiva utilizzate per studi e applicazioni di tipo geoarcheologico e archeometrico.

Presentazione attività

L’attività consisterà nella descrizione dei reperti provenienti da siti archeologici oggetto di studio presso il DiSTAR della Federico II e nella dimostrazione da parte del docente dello studio mineralogico-petrografico mediante tecniche non distruttive.

Osservazioni in videomicroscopia digitale delle tessere di un mosaicoOsservazioni in videomicroscopia digitale delle tessere di un mosaico


Analisi spettroscopiche di dipinti murariAnalisi spettroscopiche di dipinti murari

logoUniNa   
scuola psb
universitaly

Dove siamo

  whatsapp

Trovaci

Iscriviti alla newsletter