Il bando di concorso (con i relativi allegati) per l’ammissione ai corsi di dottorato di ricerca del 41° ciclo è stato emanato con D.R. n.2586 del 05.06.2025 ed è accessibile alla pagina dei “bandi di ammissione” del portale di Ateneo (https://www.unina.it/didattica/post-laurea/dottorati-di-ricerca/bandi-di-ammissione)

Le linee guida per la compilazione della domanda di partecipazione sono disponibili a questo link

La procedura telematica per la presentazione della domanda attiva a partire dalle ore 8:00 di lunedì 9 giugno 2025 e sarà accessibile al link https://pica.cineca.it

Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è il 7 luglio 2025 ore 12.00 (ora Italiana)

Il corso di dottorato ha una durata prevista di 3 anni.

Posizioni a bando per il Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse:

• Borse finanziate dall’ateneo: 7
• Borse finanziate da altri enti publici o privati: 1 (finanziata da INGV)
• Posizioni senza borsa: 1

Modalità di selezione: Titoli e prova orale

Data e luogo di pubblicazione dei risultati della valutazione dei titoli:

• 14 Luglio 2025 – Ore 12.00
• https://www.distar.unina.it/it/risultati-valutazione-titoli/xli-ciclo
• http://www.unina.it/didattica/post-laurea/dottorati-diricerca/bandi-di-ammissione

Data e luogo della prova orale:

• 16-18 Luglio a partire dalle ore 9:00
• Aula consiglio, Dipartimento di Scienze della Terra, dell’ambiente e delle Risorse, Edificio 10, Campus Universitario di Monte Sant’Angelo, Via Cintia 21, 80126, Napoli

Progetti di Ricerca

I progetti di ricerca a cui i dottorandi che verranno selezionati potranno essere assegnati sono riportati di seguito.  Ad ogni progetto sarà assegnato un unico dottorando posizionato utilmente nella graduatoria finale. Ulteriori informazioni e/o dettagli sulle specifiche attività di ricerca potranno essere richieste dai candidati ai docenti proponenti.

• Ricostruzione della distribuzione spazio-temporale dei sollevamenti in catene montuose attive: nuovi dati dalle Ande (30S) e dall’Appennino meridionale (Proposer: Alessandra Ascione)
• Rielaborazione ed Intergrazione di Dati Sismici di Esplorazione per la Caratterizzazione Geologica e Strutturale della Caldera Flegrea (Proponente: Pier Paolo Bruno)
• Caratterizzazione geochimica ed isotopica (Cromo e Magnesio) in matrici ambientali : caso studio MDBA Bacoli (Proponente: Valeria Di Renzo)
• Pericolosità transitoria da colata detritica in aree percorse dal fuoco (Proponente: Domenico Calcaterra)
• Minerali fumarolici dell’attività recente del Somma-Vesuvio nei reperti storici del Real Museo Mineralogico (Università di di Napoli Federico II) (Proponente: Piergiulio Cappelletti)
• La Paleobiologia per lo studio delle crisi faunistiche, dal passato profondo al futuro prossimo (Proponente: Francesco Carotenuto)
• Ancient ceramic production and raw materials in the Bay of Naples area (Proponente: Alberto De Bonis)
• Analisi della risposta dei grandi acquiferi carbonatici dell’Appennino meridionale alle variazioni climatiche, dalla scala stagionale a pluriennale (Proponente: Pantaleone De Vita)
• Studio innovativo fuori dagli schemi su ambienti di transizione per la conservazione dei sistemi geomorfici (Proponente: Carlo Donadio)
• Seismic facies and petrophysical properties of the Messinian deposits in the Tyrrhenian Sea (IODP Exp. 402) (Proponente: David Iacopini)
• Geologia delle mineralizzazioni a litio in sistemi vulcano-sedimentari (Proponente: Nicola Mondillo)
• La sedimentazione vulcanoclastica Plio-Quaternaria nelle successioni del Tirreno centro-meridionale (IODP, Leg402): implicazioni cronostratigrafiche e vulcanologiche (Proponente: Paola Petrosino)
• Sviluppo di modelli di apprendimento automatico per ottimizzare l’analisi di dataset geologici multidimensionali e ricostruire processi geologici complessi (Proponente: Ester Piegari)
• Sviluppo di metodi di intelligenza artificiale per la morfometria geometrica (Proponente: Pasquale Raia)
• Uso di metodologie di Machine Learning per la stima e l’attribuzione dei cambiamenti climatici (Proponente: Nicola Scafetta)
• Modello di multi-pericolosità per le isole vulcaniche (Proponente: Jacopo Selva)
• Relazione tra circolazione di fluidi idrotermali e zone di faglie in contesti vulcanici attivi (Campi Flegrei e Isola d’Ischia, Italia meridionale) (Proponente: Stefano Vitale)