Sperimentazione sulla didattica delle Scienze della Terra
Presso il dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse (DiSTAR) dell’Università Federico II di Napoli, è in corso un progetto di ricerca sulla didattica delle Scienze della Terra nelle scuole superiori. Questo progetto, parte integrante di un dottorato di ricerca, mira a colmare le criticità relative all'insegnamento delle Scienze della Terra nella scuola secondaria di secondo grado, rilevate lo scorso anno attraverso un questionario distribuito ai docenti in servizio. I risultati del sondaggio hanno fornito indicazioni per sviluppare un curriculum didattico per le Scienze della Terra, basato su questi criteri:
- bilanciare le attività con il numero di ore previste per le scienze naturali nei Licei Classico, Linguistico, Scienze Umane e Scientifico;
- utilizzo di metodologie didattiche attive che promuovano lo sviluppo delle competenze in linea con le indicazioni nazionali;
- Proporre laboratori e narrativa che introduca elementi di storia delle scienze come strategia per la comprensione del metodo scientifico;
- Focalizzare l’insegnamento verso i nuclei fondanti delle Scienze della Terra e la conoscenza dei temi di interesse locale e globale;
- implementare le nuove linee guida per l'insegnamento delle STEM e l'utilizzo delle nuove tecnologie didattiche previste dal “new generation classroom”.
Il DiSTAR apre una call per tutti i docenti di Scienze Naturali Italiani che lavorano nei Licei Classico, Linguistico, Scienze Umane e Scientifico interessati a sperimentare nuove modalità didattiche per le Scienze della Terra. I docenti interessati verranno coinvolti in un percorso di ricerca/azione che prevede i seguenti vantaggi:
- Verrà fornito tutto il materiale didattico in digitale per sperimentare il curriculo di scienze naturali nelle proprie classi;
- Supporto nell’utilizzo dei materiali didattici;
- Partecipazione ad una formazione sulle scienze della terra di 25h (didattica delle scienze della terra, utilizzo del curriculo di scienze della terra, supporto per la realizzazione delle attività.);
- Certificazione della partecipazione alla sperimentazione.
Le attività avranno la durata dell’A.S. 2024/25, saranno ammessi alla sperimentazione 10 Licei (Classico, Linguistico, Scienze umane e Scientifico) su tutto il territorio nazionale e due docenti per istituto, preferibilmente che lavorano in tutte le classi della secondaria di secondo grado, e per un unico indirizzo di studio liceale. Prima della sperimentazione in classe ed al suo termine i docenti e studenti coinvolti dovranno rispondere ad un questionario per verificare il loro grado di soddisfazione sulle attività. I dati ottenuti dall’analisi dei questionari verranno utilizzati per scopi di ricerca e per la redazione della tesi di dottorato.
I docenti interessati possono inviare le loro candidature da questo modulo entro il 3 settembre 2024. I criteri per l’ammissione alla sperimentazione sono i seguenti:
- Docenti che lavorano nei seguenti indirizzi di studio: Liceo Classico, Linguistico, Scienze umane e Scientifico;
- Disponibilità di due docenti di Scienze Naturali del Liceo di partecipare alla sperimentazione e inviare i questionari di gradimento;
- Motivazione alla partecipazione del docente.
Verranno preferiti docenti che rispondono ai seguenti criteri:
- Docenti con una cattedra che copre tutti gli anni di un unico indirizzo liceale.
- Docenti con laurea di accesso all’insegnamento diverso da Scienze Geologiche.
I docenti selezionati verranno contattati entro il 30 luglio 2024 con le informazioni relative alla loro partecipazione alla sperimentazione
Per informazioni:
Teresita GravinaQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Alessandro IannaceQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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Alessandro Iannace